Pulsossimetri / Saturimetri / Misuratore ossigeno nel sangue / Saturazione ossigeno / Saturimetro professionale a dito. Ossimetro portatile portatile Oxy 5 con display a colori permette di rilevare saturazione di ossigeno e battito cardiaco direttamente dal dito del paziente: piccolo, leggero, di facile utilizzo è ideale per ospedali, centri medici, uso domiciliare e dopo attività sportive. Il dispositivo Oxy5 è compatto, affidabile oltre ad essere caratterizzato da un basso consumo energetico.
CARATTERISTICHE TECNICHE:
• Pulsazioni:
- campo: 30-240 bpm
- precisione: ± 2 bpm (2%)
- risoluzione: 1bpm
• SpO2:
- campo: 35%-99%
- precisione: ± 2% (75-99%)/± 3% (50-75%)
- risoluzione: 1%
• Indice di perfusione:
- campo: 0-20%
- precisione: ± 0.1% (0.2-2%)/± 0.2% (2-10%)
- risoluzione: 0-1%
• Allarme: SpO2: limite inferiore 90%
• Allarme pulsazioni: basso: < 50 bpm - alto> 120 bpm
• Alimentazione: 1.5V (AAA) batterie alkaline x 2
• Norme: IEC 60601-1-2 Classe II
• Dimensione: 6.6 x 3.6 x 3.3 cm
• Peso:60 g comprese le batterie
• Produzione italiana (fabbricato in P.R.C.)
- facile utilizzo attraverso un solo tasto
- alta affidabilità: strumento professionale certificato per uso ospedaliero, più di 10.000 pezzi venduti nel 2009, con tasso di difettosità inferiore allo 0,5%
- accensione e spegnimento automatici dopo 8 secondi (se il dito non è inserito)
- rilevazione SpO2 e battito, istogramma del battito
- adatto per bambini oltre i 5 anni di età
- allarmi visivi e sonori
- indice di perfusione P.I.
- Campo saturazione ossigeno: 0%-100%
- Schermo LCD retroilluminato: saturazione ossigeno, battito, indicazione livello batteria
- Precisione SpO2 ±2% tra 75% e 99% ±3% tra 50% e 75% Precisione battito ± 2 bpm
- Classe II, IEC 60601-I, 60601-1-2, ISO 9019, IS
VANTAGGI:
- due batterie di tipo AAA forniscono un’ autonomia di circa 100 ore
- Il prodotto è pratico da utilizzare e trasportare (solo 50 gr. Batterie incluse)
- Il Pulsoximetro è in grado di monitorare simultaneamente l’SpO2 e la frequenza cardiaca
- rilevazione SpO2 e battito
- istogramma del battito
- calcolo indice di perfusione. L'indice di perfusione è un valore numerico che indica l'intensità della pulsazione nel punto in cui viene posizionato il sensore. É un valore relativo che varia da paziente a paziente ed in base alla zona in cui viene posto il sensore
- grande precisione e ripetibilità dei risultati: i dispositivi sono prodotti da Gima (in stabilimenti in R.P.C.) sotto controlli di qualità rigorosi garantiti da un ente certificatore italiano (CE 0476 CERMET)
- precisione sin dalla prima lettura in pochi secondi grazie ad a
un unico sistema di filtro dei disturbi - grande stabilità durante la misurazione (piegamento del dito, morbo di Parkinson, movimenti delle mani, pressione del pulsante)
- allarmi visivi ed acustici
- accensione e spegnimento automatico (se il dito non è inserito)
- indicatore di carica in esaurimento
- manuale in 8 lingue
- 50 ore di funzionamento con le batterie cariche
- fornito in valigetta di plastica con batterie e astuccio
FUNZIONAMENTO:
Molti disturbi della respirazione possono causare ipossiemia mettendo in pericolo la salute del paziente. E’ quindi indispensabile nella procedure cliniche mantenere monitorato l’SpO2.
Il metodo tradizionale di misurazione dell’ SpO2 è consiste nell’analisi di un campione di sangue del paziente, così da ottenere la pressione parziale dell’ossigeno e calcolare l’ SpO2, utilizzando un apposito gas per analisi.
Al fine di poter misurare l’SpO2 e la frequenza cardiaca più facilmente ed accuratamente, è stato sviluppato il Saturimetro da dito. Il principio di funzionamento di un saturimetro è molto semplice: una sonda genera fasci di luce nel campo del rosso e dell’infrarosso, questi fasci attraversano la cute e la circolazione del paziente (generalmente viene applicato ad un dito), per poi arrivare ad una fotocellula. Conoscendo la quantità di luce iniziale e quella finale, l’apparecchiatura è in grado di calcolare la saturazione dell’ossigeno nel paziente, grazie a formule fisiche piuttosto complesse, in quanto l’emoglobina ossigenata assorbe la luce a precise lunghezze d’onda.